Gatto felice e in salute? Quali comportamenti ce lo segnalano

list Categoria: Benessere del gatto Sopra:

I segnali del malessere per un gatto

Esattamente come capita per le persone e molti altri animali, il benessere di un gatto può riflettersi nel suo comportamento quotidiano e nella sua forma fisica. Il mantenimento di tutte le abitudini quotidiane, infatti, è il principale segnale della buona salute del felino.

Se un gatto sta male, spesso lo capiamo all'istante. Qualora manifesti uno o più tra i sintomi: tosse, respirazione atipica e rumorosa, numero maggiore di ore di sonno, pelo meno brillante e poco omogeneo e anche - attenzione a questo punto - molte più fusa del normale, il nostro amico a quattro zampe ci sta comunicando che c’è qualcosa che non funziona bene come dovrebbe.

È importante notare questo modo del gatto di comunicare malessere, poiché siamo abituati a pensare che le fusa siano soltanto sintomo di benessere, ma non sempre è così. Naturalmente, parliamo di una differenza sensibile nella quantità e nel volume delle fusa, le quali devono essere ben diverse rispetto a quelle che solitamente emette.

Non sempre, però, il gatto ci comunica il suo malessere; può infatti capitare che dobbiamo essere noi in grado di rilevare eventuali disagi o problemi, a partire dagli indizi di discontinuità nelle sue abitudini quotidiane o dall'assenza di quei segnali di buona salute che descriviamo qui di seguito.

Tutti i segnali fisici di un gatto sano

Se il gatto sta bene lo vediamo anche senza conoscerlo in maniera approfondita. Esso infatti ci invierà segnali fisici evidenti: i suoi occhi saranno puliti, brillanti e privi di lacrimazione; anche il naso sarà lindo, umido, senza crosticine o secrezioni mentre le gengive si presenteranno colorate di un bel rosa, senza infiammazioni e i denti sfodereranno un bel bianco, senza tartaro e fastidi di masticazione. Le orecchie saranno ben pulite, senza cerume e odori sgradevoli; il pelo si presenterà brillante, spesso, uniforme senza alcun nodo e libero da parassiti.

Chi poi vive con il gatto, è capace di trovare conferma al suo stato di salute anche osservandone il comportamento. I movimenti del felino dovrebbero essere fluidi, liberi da ogni rigidità e fastidio nel salto, nel gioco e in ogni tipo di attività svolta. Patologie e disturbi poco gravi tendono a modificare molto poco il comportamento di un gatto, perciò è davvero importante essere capaci di distinguere anche le variazioni più leggere nei suoi modi di fare. Ogni minima differenza potrebbe rivelarsi significativa.

Un'attenta osservazione è la chiave per comprendere la salute del nostro gatto

L'osservazione è la chiave. Lo stato di salute e benessere di ogni animale può cambiare da un giorno all'altro ma esso, diversamente da una persona, non sarà in grado di comunicarcelo direttamente; per tal motivo, sta a noi essere capaci di accorgercene.

L'ideale è incrociare i segnali fisici e quelli comportamentali, inserirli nella consueta routine del felino e analizzare se ci siano differenze rispetto alle abitudini consolidate. Nel caso in cui notassimo differenze evidenti in almeno due di questi indicatori - qualora rilevassimo discrepanze solo in uno, potremmo anche attendere, poiché potrebbe trattarsi di un vezzo momentaneo e passeggero - faremmo probabilmente bene ad attivarci con il nostro veterinario. 

Sbalzi di umore, noncuranza del proprio aspetto fisico e comportamenti repentinamente modificati possono davvero essere una spia di qualcosa che non vada bene con il nostro amico a quattro zampe e suggerirci di intervenire con un esperto per verificare quale possa essere la causa del malessere del gatto.

Domenica Lunedi Martedì Mercoledì Giovedi Venerdì Sabato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password